Stanley: una realtà che abbraccia la sostenibilità e il sociale

Stanley: una realtà che abbraccia la sostenibilità e il sociale

Una realtà internazionale che abbraccia il sociale e l’ecosostenibilità

In occasione della giornata della gentilezza – the World Kindness Day – ricorsa il 13 novembre, abbiamo intervistato Natalie Gnecchi, responsabile comunicazione e marketing di Stanley per l’Italia. L’azienda, nata in America nel 1913, offre ai propri consumatori prodotti (come tazze, thermos e fiaschette), “built for life” – volti, cioè, a durare nel tempo – grazie al sistema sottovuoto applicato alle pareti di acciaio inossidabile.

Durante l’intervista, Natalie ha spiegato cosa rende l’azienda eco-friendly. “Stanley rispetta i criteri di eco-sostenibilità monitorando l’intera catena di produzione: dai fornitori, che utilizzano pannelli solari nella propria sede, alla produzione che richiede un basso consumo di acqua ed energia fino al prodotto finale destinato a durare nel tempo” – ha spiegato Natalie.

Oltre a monitorare l’intera catena produttiva, Stanley ha deciso di lanciare diverse iniziative sia in campo sostenibile che sociale. In America, l’azienda ha lanciato l’iniziativa “Plastic Free July” volta a scoraggiare i cittadini all’utilizzo dei prodotti in plastica prediligendo, invece, quelli plastic free.

Con uno sguardo più sul sociale, in Brasile, la società si è messa in gioco tramite azioni di volontariato dei dipendenti che hanno potuto dare un aiuto concreto all’ospedale pediatrico “Pequeno Principe”, mentre nelle Filippine ha permesso ai bambini di studiare.

Stanley non rimane indifferente all’emergenza sanitaria mondiale che ci sta colpendo e ha quindi deciso di reagire lanciando l’iniziativa “Buy a cup, give a cup” grazie alla quale i clienti che comprano una tazza di Stanley possono decidere di donarne una a chi lavora in prima linea in questo momento.

Come si impegna Stanley sul territorio italiano?

Nella cornice italiana, l’azienda sta cercando di sensibilizzare i giovani riguardo al tema della sostenibilità fornendo ad enti, come università, le proprie borracce destinate ad essere distribuite tra gli studenti durante gli eventi. Per rafforzare la comunicazione green, Stanley ha deciso di fornire anche ad atleti di discipline outdoor le proprie borracce affinché queste figure possano spingere la gente ad utilizzare questi prodotti, sensibilizzandoli all’importanza della sostenibilità e del benessere dell’uomo – obiettivi primari per la società americana.

Natalie afferma che il consumo annuale di bottiglie di plastica ammonta a 50 miliardi in USA e a 46 miliardi in Europa. “Con prodotti termici come la borraccia o la tazza Stanley, annualmente si può risparmiare l’utilizzo di circa 167 bottiglie di acqua e 500 bicchierini di plastica da caffè”.

Quali progetti ci sono per il futuro?

Stanley ha deciso di non lasciarci da parte ed è stata proposta un’iniziativa grazie alla quale, ogni 10 prodotti venduti – prodotti Stanley brandizzati “ViviEco104”- viene piantato un albero nel Parco Regionale “Spina Verde” (progetto “ViviEco104” già in essere).

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